top of page

OSTERIA DE L'ACQUAROL

OSTERIA DE L'ACQUAROL

Via Nazionale, 42 38030 Panchià (TN)

visitato 2 gennaio 2016

 

Abbiamo visitato Osteria de l’Acquarol a Panchià in Val di Fiemme cuore delle alpi trentine. Perla ci accoglie con garbo e ci accompagna pazientemente, attenta e competente nell’arco della cena.L’Osteria de l’Acquarol è un piccolo locale situato in un'accogliente dimora storica, sede di tradizioni tramandate da generazioni. La semplicità dell’arredamento, di tradizione locale, contrasta con l’estetica impeccabile e ricercata di tutti i piatti che ci vengono serviti. Ogni dettaglio della tavola è risolto con grande eleganza ed originalità. L’entrè di zampone e lenticchie e il burro alla birra rossa della val di Fiemme ci intrattengono nell’attesa della cena immergendoci nei gusti pieni e saporiti della cucina nord italica. Ad accompagnare questo pasto, senza mai disequilibri, la scelta di un vino regionale nel rispetto dei sapori locali. Un delicato Pinot Nero in purezza, “Panigl” del 2007 interamente prodotto con uve provenienti da cloni francesi dell’ interessante Maison Klosterhof di Caldaro. Il punto più alto della cena è l’antipasto di salmerino affumicato servito con maionese agrumata al gingerino e croccante salato alle nocciole. La qualità eccellente del morbido pesce locale viene valorizzata da un ardito connubio tra sapori agrumati e sapidità.Un primo di riso Carnaroli riserva alla zucca con triglie e lumache non delude le aspettative coniugando fantasia e tradizione. Le castagne arrostite con porri e radicchio tardivo in conserva vengono accompagnate da polenta custodita in una foglia di pannocchia servita su pietra trentina al profumo di legna.Ci dice spiritosamente di non mangiare il cartoccio, ma solo la polenta: “sembra ovvio, ma alcuni clienti …”Altro secondo di pesce è il coregone, pesce trentino d’acqua dolce servito con crema di limone del Garda e carciofi ripieni al vapore. Impossibile resistere alla carta dei dolci che confermano l’alto livello di questa cucina. La scelta volge verso le consistenze e profumi dello strudel interpretate con una crema al moscato e compote di mela, mousse di latte al cardamomo servito su biscotto e mela caramellata e semifreddo di mela.Zucca infornata con castagne e ricotta: un dessert dai sapori pieni e coerenti presentato con estrema eleganza formale.

© 2014 Nicola Evangelisti - Alberto Gross

  • w-facebook
  • Twitter Clean
  • w-flickr
bottom of page